L’i-cord, o cordoncino a maglia, è una tecnica molto facile e molto usata per rifinire i bordi. Adatta a qualsiasi tipo di lavoro, è particolarmente apprezzata per i bordi di maglie e maglioni.
L’i-cord si può fare su bordi orizzontali e verticali (foto). Si può scegliere anche come metodo di chiusura delle maglie (ad es. per gli scialli). In linea generale, si ha una migliore riuscita estetica quando si lavora con filati mediamente spessi o sottili; ma nella maglia è sempre una questione di gusto e di resa del filato.
In questo tutorial spiegherò come rifinire un bordo verticale, riprendendo le maglie. Lo stesso procedimento si esegue per il bordo orizzontale. Troverete le spiegazioni seguenti, corredate di foto:
1. Occorrente
2. Come riprendere le maglie sul bordo
3. Quante maglie riprendere
4. Fare l’i-cord a maglia
5. Varianti e consigli
Per realizzare un i-cord come metodo di chiusura basterà andare direttamente alla sezione “4. Fare l’i-cord a maglia”, perché avete già le maglie sul ferro.
1. Occorrente
Per fare l’i-cord servono:
– 1 ferro su cui rimettere le maglie, di solito si utilizza una misura più piccola (ad es. 3mm se la maglia è lavorata con ferri da 3,5mm);
– 1 ferro ausiliario della stessa misura, oppure 2 ferri ausiliari;
– filato a sufficienza per la lavorazione.
2. Come riprendere le maglie sul bordo
Con il ferro si fa passare il filo attraverso le maglie del bordo, ricreandone tante quante ne servono (per il giromanica ho usato un ferro circolare). Tagliare il filo, lasciando una coda sufficientemente lunga per essere fissata.
3. Quante maglie riprendere
È impossibile dare una regola esatta, dipende dal tipo di filato, dal suo spessore, e dipende dall’effetto che si vuole ottenere:
a) restringere il bordo;
b) bordo inalterato;
c) bordo a sbuffo.
Sul bordo verticale, in genere, si riprende 1 maglia ogni 2 ferri per stringere un po’ (come ho fatto nella foto della mia maglia). Per tenere il bordo inalterato bisogna aumentare un po’ la frequenza, mentre per un bordo a sbuffo si riprende 1 maglia ogni ferro.
Sul bordo orizzontale chiuso è più semplice, perché a ogni maglia del bordo si prende 1 maglia, oppure più oppure meno per stringere o allargare.
Consiglio di fare una prova sul bordo del campione, soprattutto se è la prima volta, per vedere se si ottiene la tensione desiderata.
4. Fare l’i-cord a maglia
L’i-cord è facile da realizzare. Sono solo pochi passaggi, eccoli per un cordoncino standard a 3 maglie:
a) con il ferro ausiliare e filo nuovo, creare 3 maglie nella prima maglia del ferro.
Per farlo bisogna inserire il ferro ausiliare nella prima maglia, lavorare un dritto senza farla cadere, girare la nuova maglia creata e metterla sul ferro (vedi foto)
b) una volta create le 3 maglie, lavorare 2 dritti tenendo il filo ben teso sul dietro (vedi foto)
c) passare 1 maglia a rovescio, lavorare 1 maglia a dritto e accavallare la maglia passata (vedi foto)
d) abbiamo lavorato 4 maglie, di cui 1 è stata chiusa; ora si ripete il procedimento lungo tutto il bordo. Per farlo avete due modi: 1) riportare le 3 maglie sul ferro di sinistra; 2) fare scorrere le 3 maglie sul ferro ausiliario, portandole all’altra estremità, ed usare un secondo ferro ausiliario per la lavorazione (questo è il metodo che trovo più comodo)
5. Varianti e consigli
In genere si fa l‘i-cord a 3 maglie, perché è quello che dà lo spessore esteticamente più gradevole per filati medi e sottili. Tuttavia si può fare un i-cord a 4 maglie per ottenere un cordoncino più spesso, mentre con un i-cord a 2 maglie si ottiene un cordoncino più sottile. Per esempio, se abbiamo un filato molto spesso conviene probabilmente fare un i-cord a 2 maglie oppure non farlo proprio e trovare una soluzione diversa per il bordo. Queste scelte dipendono sempre dai gusti, da quello che si vuole realizzare e dalla resa del filato.
Come già anticipato nell’introduzione, l’i-cord si può utilizzare come metodo di chiusura delle maglie. L’ho visto utilizzato per chiudere degli scialli. Le 3 nuove maglie servono per la chiusura delle maglie sul ferro e realizzano un cordoncino che dà spessore al bordo.
Spero che le spiegazioni siano state chiare ed esaurienti. Se avete domande, considerazioni e suggerimenti, gentilmente scriveteli nei commenti, grazie.